07 settembre, 2006

Angeli di Morte

(di Davide Algozzino)

Angeli angeli

Angeli giustizieri
seduti alla corte del Re fallito.
Rovinato dai debiti, cambiali
e tasse dell'immondizia.
Mai troppa.

Sempre troppa.
Sempre più...
Stormi di Angeli come rondini

Volano a bassa quota
sul mio cuore
Divorandolo come cani randagi
che aleggiano tra Rifiuti
Pescati, trovati, umani...

La Morte arriva sublime
a darmi liberazione.

La Morte a salvarmi dagli Angeli
Salvezza cercata, voluta,
dagli umani...

Che giocano con gli Angeli
e temono la Morte.
Amica mia, Sorella mia.
Liberazione mia.
Dagli Angeli, dagli umani, da me.
Nemico di me stesso.

E della vita.
La Morte...
a salvarmi da me stesso...
Angelo senza ali.
E senza più un cuore.
E senza più falce...