24 novembre, 2006

Cadenze

1. Gli alberi cominciano a sfogliarsi e a spogliarsi. Quasi del tutto. Qui a Torino è arrivato il freddo. Ma freddo freddo freddo. Guardo le temperature della MIA Palermo e... sento ancora più freddo. Sono nato e cresciuto al Sole, non nella nebbia e sulla neve... Cadono: le foglie.

2. Con gli svariati turni che faccio, in quanto autista, non riesco a prestare e a dare le necessarie attenzioni e cure a questo blog. Che quindi non "decollerà" mai. La mia pignoleria fa il resto. Un post mi prende un bel po' di tempo, non tanto per scrivere, quanto per cambiare colore al testo e dare vari colori secondo cosa stia e di chi stia scrivendo... per aggiungere le immagini delle copertine degli album... per aggiungere alle copertine i vari link che "dirottano" sul sito ufficiale degli artisti in questione... Cadono: le speranze di un "pubblico" sempre più numeroso e voglioso di venirmi a leggere.

3. Sono profondamente deluso dal Governo Prodi. L'ho tanto atteso, tanto urlato, tanto sperato e tanto voluto, e invece... Cadono: le palle a terra.

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

...e poi c'è ki nn sa dove andare, nn sa ke farà e dove lo farà. per anni è cresciuta sotto il cielo grigio aspettando ke diventasse azzurro, e nei giorni più fortunati lo vedeva mischiarsi con il mare, quel mare che può tutto e che cancella tutto..
una quasi anonima

24 novembre, 2006 19:30  
Anonymous Anonimo said...

Guarda, ci scriviamo da pochissimo via blog, ma prova a mollare il tuo sito e io vengo a cercarti ovunque ti trovi e a torturarti fino a farti firmare con il sangue un contratto di scrittura del blog fino alla fine dei tempi.
Non è necessario che tu scriva decine e decine di post alla settimana perchè ti senta "a posto con la coscienza".
Anzi, meno scrivi e meglio riesci a scrivere. Ovvero concentri in poche pubblicazioni il meglio di quello che hai da dire. E credimi, tu lo fai molto bene, e soprattutto, hai dei contenuti profondi da esporre, non indiozie.
Continua, senza dubbi e senza paranoie.
Quanto alle palle, cascano a tutti, ogni giorni, per mille motivi. Ma questo non significa smettere di lottare, bensì essere incentivati a continuare a farlo.
Quanto a Prodi... hai voluto la bicicletta?! Pedala!
...

26 novembre, 2006 09:18  
Anonymous Anonimo said...

Noi ci siamo! pochi, ma buoni!!

26 novembre, 2006 12:41  
Blogger Millecanali said...

Grazie mille, ragazze. Visto? Certe volte basta una piccola parola, per "tirare su il morale" a qualcuno... Il freddo e l'inverno mi "incupiscono" molto.
Victoria: Non conosco di preciso la posizione politica di Yusuf-Cat Stevens. Nè quanto sia estremista. Ma so che lui è una persona che ha sempre ricercato la pace, interiore e del mondo. E so che nell'89, quando l'Islam condannò a morte Salman Rushdie, lui non accettò la decisione di Khomeini. E so che nel 2004 venne fatto scendere dall'aereo Londra-Washington perchè "indesiderato" dagli Usa, nonostante abbia fondato varie associazioni benefiche per le vittime della carestia in Africa e abbia donato parte degli incassi del suo box set americano del 2001 al fondo per le vittime dell'11 settembre... Mi sembra un "islamico equilibrato", poi... non so. Ma, credimi, il suo disco è davvero... imperdibile.
Chicca: ma vuoi studiare si o no??? ;o)

26 novembre, 2006 18:54  

Posta un commento

<< Home