21 dicembre, 2006

Senza commenti

Copio e incollo un articolo trovato su TgCom:
La folk-singer Joan Baez e i Doors, il gruppo dei Grateful Dead e la cantante lirica Maria Callas: a questi grandi dello spettacolo saranno conferiti i premi alla carriera ai Grammy Awards, gli Oscar della musica in programma l'11 febbraio a Los Angeles. Gran parte dei premi sono alla memoria: la Callas è morta nel 1977, il leader dei Doors Jim Morrison nel 1971 e quello dei Grateful Dead Jerry Garcia nel 1995.
I premi alla carriera mirano spesso a compensare la scarsa attenzione data dalla giuria dei Grammy Awards ai cantanti quando erano all'apice della carriera. La celebre Joan Baez, ad esempio, non ha mai vinto un Grammy in tutta la sua vita. Per quanto riguarda la corsa ai Grammy "veri", è la cantante R&B Mary J. Blige la favoritissima della serata con ben otto nomination fra cui "Song of the year" e "Record of the year". Seguono la Blinge, trionfatrice ai recenti Billboard Awards, i Red Hot Chili Peppers con sei candidature per il doppio Stadium arcadium". Fra gli artisti con cinque nomination ci sono Dixie Chicks, James Blunt e Prince. Fra le curiosità di questa quarantanovesima edizione di Grammy, un duetto fra Justin Timberlake e un cantante ancora sconosciuto e senza contratto, che sarà selezionato attraverso rigorosi provini.
Evito qualsiasi commento. Sputerei troppo veleno.

Nella notte si è spento Piergiorgio Welby. L'annuncio è stato dato dal leader dei radicali, Marco Pannella. Welby è morto "naturalmente". Cause naturali. Il Governo, i Tribunali, il Consiglio Superiore della Sanità, il Presidente Napolitano e Company, si ritrovano dunque da oggi a dover affrontare un caso in meno. Un problema in meno. Bene per loro. Non ci penseranno più e non discuteranno più l'argomento "eutanasia".
Evito qualsiasi commento. Sputerei acido allo stato puro.

8 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Welby: Un grande uomo che ci ha insegnato davvero tanto...
Finalmente gli hanno permesso di passare a miglior vita...Ora ci guarderà da lassù e putroppo vedrà che il suo caso ai "potenti" non ha lasciato nulla!
Spero non venga dimenticato, almeno nei cuori delle persone semplici!
...Con molto dispiacere ho già notato che l'ANSA non riporta nemmeno la notizia! Scandaloso...

21 dicembre, 2006 12:06  
Anonymous Anonimo said...

Welby RIP.

21 dicembre, 2006 12:07  
Blogger Millecanali said...

Apprendo ora che è stato un medico di Cremona, Mario Riccio, a staccare la spina a Welby. Aiutandolo con dei farmaci a "spegnersi" in maniera indolore... La cosa grave e assurda è che ora questo medico rischia 15 anni di carcere. Ooops, ho detto "assurda". Meglio continuare a non commentare... E ricordo che qui: http://millecanali.blogspot.com/2006/12/operazione-secondo-giorno.html avevo già parlato di Welby e avevo espresso le mie idee sulle "macchine-artificiali-che-ti-tengono-in-vita-senza-che-tu-lo-voglia".

21 dicembre, 2006 13:31  
Anonymous Anonimo said...

Concordo pienamente con le tue idee espresse sul precedente post...e anche sul termine "assurdo"...
Il medico che ha permesso ad una vita di spegnersi come era naturale accadesse tempo fa, rischia 15 anni...mentre chi si è accanito con quella stessa vita, e magari lo farà ancora con tante altre, vive sereno...ASSURDO!

21 dicembre, 2006 14:39  
Anonymous Anonimo said...

Questo fine anno non mi piace per niente. Leggo solo notizie orribili.
E in tutto questo la scomparsa di Welby ha un sapore amaro: da un lato sono felice per lui, che ha ottenuto finalmente la pace che meritava, per la quale ha lottato tanto; dall'altro lato sono dispiaciuta perchè tutto il suo dolore, tutto quanto ha fatto per portare in evidenza il problema dell'eutanasia ora morirà con lui.
Anche il Papa è contro all'eutanasia. E visto che lui è contro, c'è poco da fare. In questo Paese il Governo non vede l'ora che delle figure di spicco dicano no a questioni importanti, in modo da avere una scusa con cui lavarsi le mani.

Stasera, spero di poter accendere una candela per Welby. E' il giorno del Solstizio, è un giorno di speranza. Comunque sia.

21 dicembre, 2006 14:46  
Blogger Unknown said...

Su Welby e sull'eutanasia non mi esprimo, ci sono davvero troppi fattori da considerare per parlarne qui; peraltro avendo avuto un caro amico, scomparso 3 anni fa, nella stessa condizione di Welby dall'età di 12 anni (Welby almeno, anche se sembra brutto dirlo, quando la sua malattia è diventata assolutamente paralizzante aveva già avut modo di fare un bel po' di esperienze)e che è rimasto attaccatissimo alla vita fino all'ultimo. Non era credente, e forse anche per questo non voleva sentire chiacchiere sul "trovare la pace".
In ogni caso, quello di cui si dovrebbe davvero tener più conto in questi casi è la volontà delle persone, il famoso "testamento biologico". Ma finchè non avremo un papa distrofico credo non capiterà...

21 dicembre, 2006 22:53  
Anonymous Anonimo said...

Tutti dovrebbero avere la possibilità di vivere e di morire con dignità, di sicuro Piergiorgio ha ricominciato a vivere.
anonima S

22 dicembre, 2006 10:49  
Blogger Millecanali said...

Concordo con Cinicus, non è questo il luogo adatto per parlare di eutanasia. Ma non dovrebbero nemmeno essere i bar, i vari blog, le strade più o meno affollate e nemmeno i telefoni. Se ne dovrebbe discutere in luoghi dove si possano prendere serie e logiche e sensate decisioni "legali". Ma loro si rifiutano di farlo. E allora, perchè non farlo noi? Inutile? Troppo complicato? Intanto io scrivo qui e scrivo su un pezzo di carta che la mia volontà è quella di non essere MAI sottoposto ad un accanimento terapeutico e di non voler essere MAI attaccato a qualche strano tipo di macchina che mi tenga in vita artificialmente... Così impone per ora la legge, e così sono costretto a fare...

24 dicembre, 2006 10:35  

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