01 maggio, 2007

10 post in 1

Con una certa colpevolezza, con un certo ritardo e con un certo senso di colpa verso il mio blog, rimedio al lungo silenzio musicale di questo mese e mezzo circa... Tra Scamarcio, incipit e cinema, ho trascurato le parole che diversi post avrebbero dovuto ospitare. Commenti ridotti all'osso, dunque, per commentare adesso, di getto, ben 53 album...

Air - Pocket Symphony. Tecno-malinconico. Voto: 8
Akon – Konvicted. Super Rap con super featuring. Voto: 6 (non è il mio gen
ere!)
Arctic Monkeys - Favourite Worst Nightmare. Si confermano straordinariamente rock e rock-genuini. Voto: 9
Ashley Tisdale – Headstrong. “Figlia” di Disney Channel e tra
i protagonisti di High School Musical. Per ragazzi. Voto: (nemmeno Millefate gradisce più di tanto…).
Avril Lavigne - The Best Damn Thing. Spumeggiante, aggressiva, occhio se ti morde, bene così. Voto: 7. L’ho proposta a Millefate come alternativa ai suoi soliti cd. Ha funzionato in parte.
Biagio Antonacci - Vicky Love. Continuo a rimandarne l’ascolto. Proprio
non mi va!... Voto: s.v.
Blonde Redhead – 23. Piacevoli solo a sprazzi. Deludenti. Voto: 5
Bryan Ferry – Dylanesque. Cover. Blues. Maturità. Dura troppo poco! Voto:
Cascada - Everytime We Touch. Zum zum zum. Evvai, si balla! Voto: 3
Daniele Silvestri - Il Latitante. Intelligente. Sopraffino. Ironico e divertente. Straordinario l’inizio. Voto:
Daughtry – Daughtry. Simil-Nickelback. Poca originalità, molto qu
alunquismo. Voto: 6
Eamon - Love And Pain. Mr. “Fuck you” si è confessato. Niente parolacce, ritmi uguali. Sentita una, le hai sentite tutte. Voto:

Ennio Morricone - We all love Ennio Morricone. Sontuoso tributo. Grand
i nomi per già note melodie. Voto: 7
Enter Shikari - Take To The Skies. Rock duro. Molti intermezzi.
Perdibile. Voto: 4
Fabrizio Bosso With Strings - You've Changed. Pacato. D’altri tempi. Ma a volte troppo banale, stile “pianobarchepalle”. Cover. Voto: 6 (senza nulla togliere alla maestr
ia dei musicisti).
Fall Out Boy - Infinity On High. Ho gradito. Buon rock. Voto:
Frida Hyvönen – Untilathes. Meno di mezz’ora. Troppo troppo poco. Sembra la giovane Joni Mitchell, solo piano. Forse per malinconia… ma m’è piaciuto.
Voto: 8
Good Charlotte - Good Morning Revival. Non si risparmiano. 15 tracce. Ma non capisco se è una conferma o solo un b-side del precedente disco. Dubbioso. Voto: 7
Halloween - Horror Fire. I Metallica hanno sparpagliato discepoli in tutto il mondo. Più o meno talentuosi. Troppo lungo. Ok cd di un’ora e 10 circa, ma non va bene inserire tracce senza la dovuta qualità. Voto:
Hilary Duff – Dignity. Altra “figlia” di Disney Channel. Gioca a fare la grande, nonostante abbia solo 19 anni. Anche questo disco ha deluso Millefate. Notevolmente. A me fa… cagare. Voto: 3 per me. Voto: 5 per Millefate.

Jennifer Lopez - Como Ama Una Mujer. Latineggiante. Dentro binari commerciali ben studiati. Lei è indubbiamente in gamba (oltre che culona). Voto: 7½
Joss Stone - Introducing Joss Stone. Ho gradito molto di più il di
sco d’esordio. Voto: 6
Justine Timberlake - Futuresex-Lovesounds. Bravo, per carità, ma non è proprio il mio genere neanche questo… Voto: 5 (bravo, ma mi nausea troppo, un intero disco di Justine Timberlake!).
Kaiser Chiefs - Your Truly Angry. Altra gran bella conferma.
Adoratori degli anni ’80, gradisco con piacere. Voto:
Kelly Jones - Only The Names Have Been Changed. Ex Stereophonics. Gran disco. Grande “tristezza”. Splendide melodie. Voto:
Kings Of Leon - Because of The Times. Bella la copertina. Ancora rock. Ancora ben fatto. Voto:
La Menade - Conflitti e sogni. È solo un EP. Solo 6 canzoni. Voce femminile. Promettenti. Voto: 7
Machine Head - The Blackening. Hard rock. Trace lunghe. Vocione. Chitar
rone. Voto: 7-
Macy Gray – Big. Adoro la sua voce rauca. Anche se adesso è meno “cattiva”. Vo
to: 7+
Manowar - Gods Of War. Epico l’inizio. Non per niente sono tra i fondatori dell’epic metal. Cori, archi, voce possente (stile Jesus Christ Superstar), ritmi che variano, accelerano, vocione che prende il microfono, chitarre elettriche che prevalgono… Grand’opera. Voto: 9
Marillion - Somewhere Else. Beh… sono i Marillion! E questo basta come b
iglietto da visita. A me piacciono. Anche sto disco. Voto: (forse esagerato, ma…)
Mark Ronson – Version. Robbie Williams, Daptone Horns, Lily Allen, P
hantom Planet… tutti amici suoi. Tutti a cantare per questo dj. Tipo compilation. Voto:
Martin Luther - Rebel Soul Music. Che è soul lo dice il titolo del disco. Che è decisamente mediocre lo dico io. Voto: 5-
Nada - Luna In Piena. Ma quanto mi piace, sta Donna?!? E (anche per
questo ma non solo) l’ascolto volentieri. Voto:
Neil Young - Live At Massey Hall. Neil Young dal vivo. Coi Crazy Horse. Perfetto. Inossidabile. Brividi assicurati. Voto:
Nine Inch Nails - Year Zero. Potenti. Estremi. Sperimentali. Claustrofobici, dicono quelli bravi. Voto: 8+
Paolo Nutini - These Streets. Splendida la prima parte del disco. Rewind è un gioiellino. Credevo fosse di colore, dalla voce. Scopro da Millefate che è un tipo da rivista. Brutto per me, bello per Lei. Accantonato Tiziano Ferro, ora è lui a… massacrarmi les ballons! Voto: la prima parte del disco. 8++ tutto l’album.
Patti Smith – Twelve. 12 cover celebri. Sbavavo, in attesa di ascoltarlo. Nirvana, Doors, Jimi Hendrix, Jefferson Airplane… rivisti e ricantati dalla grande Patti. Ma il disco è mono-corda e mono-nota. La più grossa delusion
e musicale ricevuta negli ultimi periodi. Voto: mi rifiuto di scrivere ciò che, ahimè, penso…
Perturbazione - Pianissimo-Fortissimo. Colto. Consigliato. Musica per palati fini e menti aperte. Voto:
Pino Daniele - Il Mio Nome E' Pino Daniele E V
ivo Qui. Mi è bastato sentire il singolo Back Home. Lontano, lontanissimo dal Pino Daniele che tutt’oggi mi piace ascoltare. Il primo, primissimo Pino Daniele… Prima o poi troverò il coraggio di sentire questo nuovo disco… Voto: s.v.
Robin Thicke - The Evolution Of Robin Thicke. Soul. Ma non m’entusiasma. Voto: 6
Ry Cooder - My Name Is Buddy. Tirate fuori le scatolette di fagioli. Raggiungete Paperon de’ Paperoni sulla riva del fiume Klondike per cercar oro… Folk. Puro. Voto: 7+ (grande coraggio!)
Simone Cristicchi - Dall'Altra Parte Del Cancello. Quando Cristicchi cant
a come Cristicchi e non una reinterpretazione de L’italiano di Toto Cutugno e nemmeno la canzone di Sanremo, mi piace. Voto: 7-
Simply Red – Stay. Soliti. Soft. Perderli non è un reato. Perdeteli. Voto: 5
Sunrise Avenue - On The Way To Wonderland. Grintoso. E piacevole. Voto:
Switches - Heart Turned To Dead. Una gran gran bella sorpresa. Voto: 9-
The Arcade Fire - Neon Bible. Tutti li vogliono. Vogliono cantare con loro. Io a tratti li trovo grandiosi. A tratti pallosi. Voto: 7-
The Fray - How To Save A Life. Abbastanza commerciali. Vanno bene in viaggio. E in mp3. non di più. Voto:

The Horrors - Strange House. Cupi. Un fenomeno. Dei ragazzi. Spacconi. Voto:
The Soulsavers - It's Not How Far You Fall It's The Way You Land. Bel disco.
Punto. Voto: 9-
The Stooges - The Weirdness. Grandiosi. Grandissimi. Iggy Popo e i suoi
sono tornati! E alla grande!! Voto:
Tracey Thorn - Out Of The Woods. Le hanno confezionato un album stile Everything But The Girl. Ma non sono loro. La voce della Thorn è rimasta intatta e sublime. Le canzoni però non sono alla sua altezza. Assoluta
mente. Voto: 5-
Verdena – Requiem. Per chi come me rincoglionisce letteralmente, col Requiem di Mozart, il titolo può sembrare “eccessivo” e inadatto. Così è. Ma l’originalità del rock italiano passa attraverso le loro sonorità e le loro ricerche musicali. Così è. Voto: