15 marzo, 2007

Invaso

Pervaso. E invaso. Eccola. Eccolo. Eccoli. La mia Bimba. Bellissima. Sempre più grande. Sempre meno Bimba. Ma sempre la mia Bimba. E il mare. Prima ancora di vedere lei. Prima ancora di stringerla tra le mie braccia, di toccarla con le mie labbra baffute. Il mare. Già dall’aereo. Potevo solo vederlo. Sceso dall’aereo ho cominciato a respirarlo, a parlargli, a sapere che sapeva tutto di me anche se da molto, troppo tempo, non ci vedevamo. Invaso. Le narici, i polmoni, l’anima. Eccoli. I miei amori. Il mio sangue: la mia Bimba. La mia anima: il mare. Finalmente.

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Sono così felice per te..goditi questi giorni..un bacio..

16 marzo, 2007 16:58  
Anonymous Anonimo said...

che poesia le tue parole...solo a leggere queste poche righe ti sento RINATO! SOno contenta!

17 marzo, 2007 11:29  
Anonymous Anonimo said...

Ha ragione Lara, la tua Terra e il tuo Mare ti ispirano pura poesia. E' il potere della Natura, quello di cui ti avevo parlato. Non hai scelto i boschi, per ritrovarti, ma il tuo mare.
Sì, goditi ogni istante e torna al mondo virtuale solo dopo, dopo tutta questa magia.
Un bacio a te e alla tua bambina!

18 marzo, 2007 11:53  
Blogger Millecanali said...

@ Chicca: grazie. Sei sempre molto attenta e presente...

@ Lara: rinato, esatto. Ritrovato... La poesia in fondo altro non è che manifestazione di sentimenti, no? E per ora sono davvero strapieno e straripante di sentimenti...

@ Artemisia: Magia. Magia dell'Amore. Per ora ho intorno a me tutto quello che mi ha dato la vita a a cui ho dato la Vita. Putroppo, come scrivevo nel tuo blog, questa dovrebbe essere la quotidianità e non un evento straordinario. Godo di questa momentanea Magia, in attesa di trovare la formula magica e l'ampolla adatta, affinchè questo sia sempre più il continuo presente e non il passato o il prossimo (ignoto) futuro. E il virtuale trova comodamente posto nel reale senza nulla togliere a quest'ultimo. Quando gli elementi e gli eventi scorrono su binari di felicità, tutto trova la sua giusta collocazione e la sua melodica armonia...

18 marzo, 2007 13:37  

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